Agrì Cordas e Cannas, l’origine del nome della nostra azienda.

Agrì:
Per agriturismo che si propone come agricoltura degli orti stagionali destinati al solo consumo per la nostra ristorazione.
Dal mese di aprile comincia la stagione primavera estate e sono molti gli ortaggi che possiamo seminare direttamente in pieno campo, vanno seminate ora barbabietole, carote, carciofi, cardi, cicorie, fagioli nani e rampicanti, fagiolini, cipolle, rape, rapanelli, spinaci, valeriana, lattughe, fragole, zucche, zucchine, pomodori, peperoni, melanzane ed erbe aromatiche come il basilico e il prezzemolo.
Da settembre comincia la stagione autunno inverno, si seminano quegli ortaggi che si coltivano per quasi tutto l’anno, come carote, rucola e ravanelli, avendo un ciclo colturale breve questi ortaggi verranno raccolti prima dell’inverno. si possono piantare la valerianella, l’indivia e la scarola, la riccia, il lattughino da taglio e le cicorie, tra cui il buonissimo radicchio trevigiano. Al via anche gli spinaci, le cime di rapa, il prezzemolo e le verze.
Nel semenzaio invece si preparano le piantine delle cipolle invernali, una delle poche coltivazioni in grado di svernare nel terreno dell’orto. Verso la fine del mese si possono seminare le fave, mentre all’inizio di settembre vanno nel terreno i bulbi di zafferano.

Cordas:
Inteso come strumento musicale a corde è la serraggia, uno strumento appartenente alla tradizione musicale della Sardegna; secondo il sistema di classificazione tradizionale, si colloca nella categoria dei cordofoni. È conosciuta anche come zanzarra a Sassari, tumborro a Gavoi, buffeta ad Alghero e violinu antigu a Ploaghe.

Cannas:
Strumento musicale a fiato e le launeddas sono uno strumento musicale a fiato policalamo ad ancia battente, originario della Sardegna. È uno strumento di origini antichissime in grado di produrre polifonia, è suonato con la tecnica della respirazione circolare ed è costruito utilizzando le comunissime canne di fiume.

Nata nell’anno 2004 per volere del suo attuale amministratore Enrico Piseddu e titolare effettivo dell’azienda come Centro Federale per gli sport equestri FISE Lazio, allevamento e l’addestramento di equidi sportivi per il salto ostacoli. Oggi il settore equitazione è stato ceduto in gestione all’Università dell’Equitazione che cura la disciplina equestre di salto ostacoli. Il percorso di crescita aziendale avviene con la realizzazione di una piscina aperta al pubblico e dal locale ristorante che si avvale prevalentemente nel preparare e portare a tavola i cibi dei menù tipici sardi.

Dispone inoltre di diciotto alloggi composti da monocamere con cucina, bagno, camera, arredati e termo indipendenti destinati alla locazione per lungo termine.
Siamo una azienda green a tutti gli effetti con riduzione di CO2 del 72% certificata e grazie soprattutto ai nostri impianti di produzione di energia elettrica solare. Sono in opera due sezioni di impianto fotovoltaico dalla potenza complessiva di 40 Kw che ci consente la nostra piena autonomia nel consumo energetico, non solo sfruttiamo l’autoconsumo con notevole risparmio ma siamo in condizioni di fornire energia alla rete esterna.

L’azienda si colloca nelle vicinanze del Santuario del Divino Amore in Roma, in aperta campagna con vista panoramica dei Colli Albani ed in particolar modo Castel Gandolfo, Marino e Rocca di Papa.